L’odierno paese di Piano di Coreglia ha avuto origine dall’unione di tre piccoli agglomerati urbani fortificati antichissimi, oggi conosciuti come Nestrignana(Villa di Cistrignana), Manciana e Colle (Colle Bertingo). Villa di Cistrignana, l’attuale centro storico, la chiesa parrocchiale e l’intera via di Nestrignana, era già conosciuta nel X secolo, era dotata di un castello e faceva parte del piviere di Loppia. Il castello, un avamposto delle difese di Coreglia, compare nei diplomi imperiali del 1185 e del 1242 come una delle fortezze più ragguardevoli della Garfagnana. Di Manciana e del suo castello, molto probabilmente solo un casale fortificato, abbiamo scarse notizie documentate e alla fine del XIII secolo, insieme al castello di Villa di Cistrignana, scompaiono del tutto, perché molto probabilmente era venuta meno la loro importanza strategica. Colle Bertingo, sorgeva tra le odierne località Colle e Santa Lucia. Il suo castello sorgeva in un piccolo tratto pianeggiante e, per alcuni secoli, ricoprì un ruolo importante all’interno del sistema difensivo di Coreglia.
La più antica notizia che abbiamo intorno a tale località risale al 1171, anno in cui i Lucchesi, sconfitti i Pisani presso Mozzano, lo ritolsero a questi che se ne erano impadroniti mettendolo a ferro e a fuoco. Lo troviamo menzionato con la sua chiesa parrocchiale di Santa Lucia nel “Libellus Extimi Lucanae Diocesis” (1260), nella “Decima della Tuscia” (1276-77) e nel catalogo delle chiese della diocesi di Lucca del 1387; figura poi tra i Comuni della Contea di Coreglia, nel Diploma Imperiale dell’8 maggio 1355 e, infine, in una carta del 1378, dove sono enumerate le città ed i castelli della Toscana fedeli all’Imperatore. Poi di Colle Bertingo, probabilmente distrutto da Niccolò Fortebracci, più nessuna traccia. Dopo la metà del secolo XVI, quando venne costituito da Lucca il Commissariato di Coreglia, gli abitanti di Nestrignana,Colle Bertingo, Manciana e Curchi entrarono a far parte di questa comunità come uomini del Piano di Coreglia. E con questo nome il paese è arrivato fino a noi, serbando il ricordo dei due centri più antichi nelle annuali fiere di san Lorenzo (10 agosto) e santa Lucia (13 dicembre).